Andrea...

[Tomcat]

Andrea, Andrea... guarda che ci hai combinato stavolta. Eh si, devo rimproverarti perchè adesso l'hai fatta grossa. Ci hai mollato tutti qui, a guardarci in faccia disperati, a chiederci perchè, a congetturare inultilmente, a vedere ognuno riflesso il proprio dolore negli occhi dell'altro. E' da quando stamattina luce m'ha detto in poche telegrafiche parole "res è morto" che mi si è spento un settore del cervello. Cazzo vuol dire Res è morto??? Hai presente a quando t'aggrappi all'idea che tutto è uno scherzo? Ecco quella roba lì... Il guaio è che adesso il cervello si sta riaccendendo un po' alla volta....e appena penso che la crisi di pianto sia passata, ecco che riprendo a piangere a fontana. Il dolore paradossalmente è un ottimo anestetico contro se' stesso.... Ma poi l'anestetico esaurisce l'effetto...allora devo trovare un'altra cura che non sia questo vuoto e questa abulia che mi sta ottenebrando di nuovo la mente. Allora devo buttare fuori tutte le parole, prima che mi marciscano dentro.... Allora torno indietro nel tempo, a quando t'ho conosciuto: tu la De e Frez, quando ci eravate venuti a trovare a milano marittima con il mio amico Joe travestito da Dexter che v'ha fatto prendere un'accidenti quando è saltato fuori dalla siepe; penso a quando sei arrivato con la stampella, claudicante alla ninja grigliata o quando a casa di nuno ti sei fatto fuori mezza della mia fagiolata... Penso a quando mi hai chiesto consigli sul modo ottimale di rasare una testa a zero, visto che volevi farti la boccia prima della sardegna. Penso a quando m'hai domandato quanti anni io avessi e alla risposta "40 anni" m'hai detto con lo sguardo strabuzzato: "Soccia come sei vecia!" Penso a tutte queste cose e mi viene da sorridere, e mi ti immagino qui a fianco Ho letto su uno strisicone a Roma "muore giovane chi è caro agli dei" ...beh, non so per gli dei sei caro, ma a me lo sei di sicuro, nonostante ci fossimo frequentati relativamente poco nonostante abiti così lontano, nonostante tutto è impossibile non voler bene a una persona come te...Perfino nella tua stronzaggine e nelle tue stranezze. Ne sanno di certo qualcosa quelli che fra noi ti conoscono meglio di me. Ma noi esseri umani siamo egoisti si sa, noi stiamo piangendo per noi stessi , perchè ci manchi, perchè vedere una moto
disintegrata a bordo strada fa male a ogni motociclista, nella misura in cui si teme anche per se' stessi...
Siamo egoisti e soli nel nostro dolore che di per se' come ti ho già detto, è anestetizzante a se' stesso.
nessuno sa se in questo momento tu stia bene o male... anzi, ti dirò di più: se avessimo la certezza che tu stessi bene saremmo si' contenti, ma ci roderebbe il culo lo stesso perchè adesso non possiamo più condividere altri momenti belli o brutti che siano assieme a te. Ci hai lasciato nella merda, te ne rendi conto? E se proprio vuoi darmi una risposta ti sfido a venirmi a tirare i piedi stanotte...
Perchè scusatemi tutti la follia, mi piace pensare che Andrea stia leggendomi nel cuore adesso.
Mi piace pensare che sotto quel telo bianco del cazzo c'era la tua scocca irrimediabilmente guasta, non tu.
mi piace pensare che tu te ne sia andato di qui sereno, mi piace pensare che sia stata la tua volontà
di volare in sella alla tua ramarra, proprio il modello del 2004 quello che amo tanto anche io.
Mi piace immaginare il tuo viso malizioso con quegli occhi blu da furbetto che sorride...come se tu fossi qui a fianco a percularmi..
Non so se verrò a vedere il funerale della tua "scocca" come mi piace chiamarla... perchè in un certo senso
mi strapperebbe dal cuore l'idea che tu sia partito per un viaggio nemmeno troppo lontano.
Perchè mi piace ricordarti vivo e pieno di vita, perchè ti sei conquistato un pezzetto del mio cuore
e finchè batte tu sei qui con me, nel presente.

Ad Andrea con amore , la tua amica romana.

[SirioUFO]

[Mara-Maa]

E' tutta la mattina che ripenso alla prima che l'ho incontrato, a Misano.
Non riesco a togliermi dalla testa quegli occhi dal taglio triste ma con una luce dentro, indescrivibile.



Ho così tanta rabbia.
Non ti avevamo dato il permesso di andare via!

[Dak]

Dispiace... si dispiace se veniamo a conoscenza di un incidente di un collega che però non conoscevamo.
Rimaniamo un attimo col capo chino, pensiamo un istante alle eventuali tragiche conseguenze della nostra pericolosa passione. Poi consapevoli dei rischi di questo gioco riprendiamo il nostro cammino.

Ma questo fa male, fa terribilmente male... cazzo!
Se fa male a me che ho avuto il piacere di conoscerlo e frequentarlo solo in qualche occasione, non oso immaginare il dolore che stanno provando chi lo ha conosciuto e amato davvero.
E' tutto il giorno che non alzo la testa e che penso.
Sono consapevole di quello che metto in gioco ogni volta, ma questa volta voglio fermarmi.
Mi fermo qui si, mi prendo un attimo... come diciamo dalle nostre parti.
Voglio, e DEVO riuscire a far sparire questo malessere, sono egoista lo sò.
Ma è nella nostra natura essere egoisti, è nella natura umana.
e per cercare di alleviare questa cosa che ti stringe lo stomaco solo i bei ricordi, i tuoi ricordi, potranno essere la soluzione.
Il raduno, qualche pranzo,pistata gli scambi di battute in msn, e le telefonate dove ci prendevamo in giro a vicenda per il nostro accento, che per quanti pochi chilometri ci separavano era già diverso.

si, è difficile ma penso che questa sia l'unica soluzione.

ciao strano romagnolo sborone.

[Lakini]

Belle le tue parole, Isa. Credo che esprimano il pensiero di molti.
Bisogna aggrapparsi ai ricordi, perchè solo ricordando, Andrea continuerà a vivere dentro noi.
Non credo che andrò al funerale per porgergli l'ultimo saluto... non è mancanza di rispetto... ma io lo voglio ricordare in altri modi.
Un abbraccio

[Mara-Maa]

.......

Quando indietro non si torna quando l'hai capito che
che la vita non è giusta come la vorresti te
quando farsi una ragione vora dire vivere
te l'han detto tutti quanti che per loro è facile
quando batte un pò di sole dove ci contavi un pò
e la vita è un pò più forte del tuo dirle "ancora no"
quando la ferita brucia la tua pelle si farà.

Sopra il giorno di dolore che uno ha.

Quando il cuore senza un pezzo il suo ritmo prenderà
quando l'aria che fa il giro i tuoi polmoni beccherà
quando questa merda intorno sempre merda resterà
riconoscerai l'odore perché questa è la realtà
quando la tua sveglia suona e tu ti chiederai che or'è
che la vita è sempre forte molto più che facile
quando sposti appena il piede lì il tuo tempo crescerà

Soprail giorno di dolore che uno ha

[Tomcat]

Correndo per le strade
Con il vento sul viso
Il freddo nelle mani
Amici vicini e lontani
Dal mio cuore.
Correndo nella pioggia
Volano Sugli occhi mille gocce
Che brillano come stelle
Che trapassano come aghi il mio petto
Sono a volte lacrime
dedicate a chi adesso corre troppo lontano
Ma sempre seduto al fianco
Di noi che sorridiamo pensandoci.
Correndo lungo un serpente d’asfalto
Sento la vita come un battito di vento
Scorrere nelle vene
Pulsare nel cuore
Violenta e inarrestabile
Come un amore mai dichiarato.
Correndo verso un orizzonte infuocato
Quasi non dovesse arrivare mai
Le pupille si dilatano, il cuore si ferma
Nessuna stanchezza nessun tremore nessuna paura
Il futuro il presente e il passato
Uniti assieme da quell'unico desiderio
E abbraccio con tutta l’anima questo istante eterno.

Isabella

[Tomcat]

ragazzi...scusate se vi sto ammorbando. Ma Ho tanti di quei pensieri in testa...
Andrea m'ha fatto ancora una volta riflettere sul fatto importante...
Pensavo a che enorme resposabilità abbiamo nei confronti delle persone cui vogliamo bene cosa farebbero se a noi accadesse cio' che è accaduto a lui, come starebbero... allora ti rendi conto che la tua vita non è solo tua, capisci che la tua vita in una certa misura appartiene anche a coloro con cui l'hai condivisa e che hanno finito per amarla.

[Mara-Maa]

No Isa... continua, ti prego.

[zx10r]

No Isa... continua, ti prego.

Parla anche per chi le parole non le ha..............