pista o strada?
- gasgas74
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pista o strada?
Ho letto nel post dedicato al nostro amico Res', l'inizio di una "discussione" riguardate se sia meglio la strada o la pista.
Dico la mia:
Ho iniziato ad andare in moto a 16 anni e ora ne ho 36. 20 anni in moto non sono pochi, e di Km ne ho fatti tanti tanti.
Solo due volte, in tutti questi anni, mi è successo di fare un uscita di strada per colpa mia. Ho sbagliato completamente una curva e sono finito sopra al terrapieno della montagna. Qualche metro piu' in là, e non mi avrebbe conosciuto nessuno. C'era un muro di cemento.
La seconda, un colpo di sonno e ho usato il muro della curva come appoggio per farla. Un male cane.
Res' è stata la prima persona a me cara a non esserci piu' a causa di un incidente stradale. Questa cosa mi ha fatto riflettere molto. Ma in positivo. Vi sembrerà strano, ma è così. Ho dedicato metà della mia vita alle moto, e non smetterò certo ora di usarla. Solo che la userò con piu' attenzione. Non che prima fossi un pazzo, anzi. In Sardegna è stato il massimo che ho potuto fare in strada, e mi sono violentato dentro per farlo, tanto che ad un certo punto ho detto basta. Ho troppe persone a me care che mi aspettano a casa.
Usare la moto in strada vuol dire considerare tantissimi fattori esterni, sui quali non abbiamo nessun controllo. Brecciolino sulla strada (sempre in Sardegna, a causa di questo la nostra amica Claudia è scivolata riportando contusione alla caviglia e moto ammaccata), animali, altri utenti della strada (pedoni,auto,bici,deficienti),pozze d'acqua, buche non segnalate, ecc.ecc.
A tutto questo dobbiamo fare la massima attenzione, ed è sufficiente tenersi un margine nel caso di un errore, ed il gioco è fatto. Tantissime volte mi è capitato di trovarmi in curva della ghiaia, ma tutte le volte ho avuto il tempo di rialzarmi quel tanto che bastava per non finire per terra.
La volta invece che mi sono fatto piu' male, è stato in pista a causa di un high side. Rottura del polso, clavicola fuori posto, e tuttora è ancora così', piu' contusioni varie.
Ho piu' paura di chi va in pista credendosi Valentino Rossi che di chi incontro per le strade.
Poi c'è anche il fattore goduria nel fare passi alpini potentosi gustare il panorama che ci viene offerto. Nel mio caso, fare un giro con mia moglie, ognuno copn la propria moto, non ha davvero prezzo. E' una cosa fighissima.
In conclusione, secondo me, stare concentrati, fare attenzione e non esagerare sono gli ingredienti fondamentali per tornare a casa tutte le volte che si esce in moto. Se poi però ti ritrovi un tir che invade la corsia opposta, bhe, li non hai niente da fare......
Dite la vostra.....
Dico la mia:
Ho iniziato ad andare in moto a 16 anni e ora ne ho 36. 20 anni in moto non sono pochi, e di Km ne ho fatti tanti tanti.
Solo due volte, in tutti questi anni, mi è successo di fare un uscita di strada per colpa mia. Ho sbagliato completamente una curva e sono finito sopra al terrapieno della montagna. Qualche metro piu' in là, e non mi avrebbe conosciuto nessuno. C'era un muro di cemento.
La seconda, un colpo di sonno e ho usato il muro della curva come appoggio per farla. Un male cane.
Res' è stata la prima persona a me cara a non esserci piu' a causa di un incidente stradale. Questa cosa mi ha fatto riflettere molto. Ma in positivo. Vi sembrerà strano, ma è così. Ho dedicato metà della mia vita alle moto, e non smetterò certo ora di usarla. Solo che la userò con piu' attenzione. Non che prima fossi un pazzo, anzi. In Sardegna è stato il massimo che ho potuto fare in strada, e mi sono violentato dentro per farlo, tanto che ad un certo punto ho detto basta. Ho troppe persone a me care che mi aspettano a casa.
Usare la moto in strada vuol dire considerare tantissimi fattori esterni, sui quali non abbiamo nessun controllo. Brecciolino sulla strada (sempre in Sardegna, a causa di questo la nostra amica Claudia è scivolata riportando contusione alla caviglia e moto ammaccata), animali, altri utenti della strada (pedoni,auto,bici,deficienti),pozze d'acqua, buche non segnalate, ecc.ecc.
A tutto questo dobbiamo fare la massima attenzione, ed è sufficiente tenersi un margine nel caso di un errore, ed il gioco è fatto. Tantissime volte mi è capitato di trovarmi in curva della ghiaia, ma tutte le volte ho avuto il tempo di rialzarmi quel tanto che bastava per non finire per terra.
La volta invece che mi sono fatto piu' male, è stato in pista a causa di un high side. Rottura del polso, clavicola fuori posto, e tuttora è ancora così', piu' contusioni varie.
Ho piu' paura di chi va in pista credendosi Valentino Rossi che di chi incontro per le strade.
Poi c'è anche il fattore goduria nel fare passi alpini potentosi gustare il panorama che ci viene offerto. Nel mio caso, fare un giro con mia moglie, ognuno copn la propria moto, non ha davvero prezzo. E' una cosa fighissima.
In conclusione, secondo me, stare concentrati, fare attenzione e non esagerare sono gli ingredienti fondamentali per tornare a casa tutte le volte che si esce in moto. Se poi però ti ritrovi un tir che invade la corsia opposta, bhe, li non hai niente da fare......
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- Saponetta finita
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Re: pista o strada?
semplicemente che se tu avessi usato la moto in pista come la usi in strada non saresti caduto, però la pista con la sua sicurezza ti ha portato a spingere di più.
sei caduto e per la pista hai riportato molti danni, ma questo è solo un caso, in strada i rischi sono sempre maggiori.
per non parlare dei rischi che si corrono per colpa di terzi che non sono minimamente comparabili.
insomma in pista è più facile cadere e farsi relativamente poco male, in strada più difficile cadere ma più facile farsi tanto, tantissimo male.
se poi andiamo a vedere il rischio di fare male ad altri....
sei caduto e per la pista hai riportato molti danni, ma questo è solo un caso, in strada i rischi sono sempre maggiori.
per non parlare dei rischi che si corrono per colpa di terzi che non sono minimamente comparabili.
insomma in pista è più facile cadere e farsi relativamente poco male, in strada più difficile cadere ma più facile farsi tanto, tantissimo male.
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- SirioUFO
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Re: pista o strada?
Ti dirò in totale sincerità che mi fanno più paura quelli che si credono Valentino Rossi in strada... e ce ne sono davvero tantissimi...
Fin che sono in pista, se cado, pace... o quasi... sono sereno che non vado sotto un guard rail, una macchina, un camion, un trattore o un masso...
In pista non c'è brecciolino, non c'è nessuno contro mano, non ci sono buche pericolose, dossi o cunette, sei sempre al 100% della protezione (tuta, stivali paraschiena, guanti ecc ecc) anche se qualche idiota c'è lo stesso...
Però purtroppo non possiamo andare solo in pista, e qui, le tue impressioni sono, a mio avviso, quelle corrette... tenere sempre un po' di margine... ma di preciso come si fa?
Io non sono un gran manico, e la mia moto è ferma come me... tengo molto margine, specialmente in strada, ma quando mi si chiude la vena.... beh lì c'è poco da fare... e il margine va un po' a meretrici...
Credo che nei nostri giri conti tanto il destino... quel masso aveva un nome scritto su... così come il piloncino del guard rail della strada che faccio di solito... qualche anno fa un ragazzo è caduto e si è reciso la femorale contro il sostegno del guard rail montato al contrario, quindi con la parte "tagliente" verso la strada... quel sostegno aveva il suo nome scritto su... se è il tuo momento non c'è un cazzo da fare... è il tuo momento e ciao...
Fin che sono in pista, se cado, pace... o quasi... sono sereno che non vado sotto un guard rail, una macchina, un camion, un trattore o un masso...
In pista non c'è brecciolino, non c'è nessuno contro mano, non ci sono buche pericolose, dossi o cunette, sei sempre al 100% della protezione (tuta, stivali paraschiena, guanti ecc ecc) anche se qualche idiota c'è lo stesso...
Però purtroppo non possiamo andare solo in pista, e qui, le tue impressioni sono, a mio avviso, quelle corrette... tenere sempre un po' di margine... ma di preciso come si fa?
Io non sono un gran manico, e la mia moto è ferma come me... tengo molto margine, specialmente in strada, ma quando mi si chiude la vena.... beh lì c'è poco da fare... e il margine va un po' a meretrici...
Credo che nei nostri giri conti tanto il destino... quel masso aveva un nome scritto su... così come il piloncino del guard rail della strada che faccio di solito... qualche anno fa un ragazzo è caduto e si è reciso la femorale contro il sostegno del guard rail montato al contrario, quindi con la parte "tagliente" verso la strada... quel sostegno aveva il suo nome scritto su... se è il tuo momento non c'è un cazzo da fare... è il tuo momento e ciao...
http://vivailmaiale.wordpress.com/
Ma il giorno seguente non mi piaceva niente
tranne una frase giocosa ed eloquente
diceva: il lavoro debilita l'uomo
Il lavoro debilita l'uomo
Ma il giorno seguente non mi piaceva niente
tranne una frase giocosa ed eloquente
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- MAS51
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Re: pista o strada?
Qualche hanno fà, avevo già la ninjetta da 2 anni circa e scendevo da un SV650 che usavo ovviamente solo in strada,
Al primo assaggio di pista fatto con il 636 ovviamente rimasi affascinato dai cordoli, ma continuavo comunque ad andare in strada, fino al secondo inizio di stagione motociclistica, quando sia TG che che carta stampata ricominciavano a fare la lista delle dipartite per via di incidenti motociclistici, stì quà sembrano godere un mondo ogni volta che si aggiunge una vittima.. ma vabbè mettiamola così, è il loro lavoro.
Complice la perdita di qualche amico vicino o lontano, il bollettino dei giornali e la voglia di correre in posti sicuri, decido di abbandonare la strada una volta per tutte.. tanto non mi dà di certo le emozioni che mi dà l Ascari o la Zagabria...
sè magari.
L'anno scorso degli amici mi riportano al motoraduno del Crocedomini come passeggero, e mi son divertito davvero tanto, ma certo che se avessi avuto la MIA moto con la targa, mi sarei divertito di più, anche perchè eravamo due facoceri da 100 lui e 85kg io su un monster 620... immaginate pumba e timon su un mono che tampona ad ogni sassolino che incontra per strada... akuna matata si, ma comincio a ripensarci..
Ma si ma no ma forse.. e all'inizio di quest'anno mi capita sotto mano un 748 stupendo che decido di acquistare e tenere per la gitarella stradale, tanto và piano e se gli tiro il collo si sbraga quindi.....
Sembrava che l'inizio di stagione di quest'anno fosse filato tutto liscio... quì l'inizio di stagione è la parte più "critica" ma forse dappertutto..
e invece torno da rijeka (ero con ciocmangion quando appresi la notizia di res') e in più quando torno a casa scopro che una persona che non vedo piu da tempo è volato a miglior vita insieme al suo desmosedici..
Insomma non ho conosciuto bene res' se non 10 minuti scarsi all'ultimo EICMA, e stassa cosa per l'altro ragazzo,
ma che ci crediate o no, è dal giorno che son tornato da là che non ho ancora messo una ruota in strada col ducatone, e ancora adesso mi vien fifa a pensare di scorrazzare in strada anche solo per venire a lavoro..
son contento cmq di avere i miei mezzi, perchè per me la moto è ben altro che andarci su e guidare, ma su questo argomento nutro una profondo conflitto interiore che davvero non so a che punto mi farà arrivare..
Al primo assaggio di pista fatto con il 636 ovviamente rimasi affascinato dai cordoli, ma continuavo comunque ad andare in strada, fino al secondo inizio di stagione motociclistica, quando sia TG che che carta stampata ricominciavano a fare la lista delle dipartite per via di incidenti motociclistici, stì quà sembrano godere un mondo ogni volta che si aggiunge una vittima.. ma vabbè mettiamola così, è il loro lavoro.
Complice la perdita di qualche amico vicino o lontano, il bollettino dei giornali e la voglia di correre in posti sicuri, decido di abbandonare la strada una volta per tutte.. tanto non mi dà di certo le emozioni che mi dà l Ascari o la Zagabria...
sè magari.
L'anno scorso degli amici mi riportano al motoraduno del Crocedomini come passeggero, e mi son divertito davvero tanto, ma certo che se avessi avuto la MIA moto con la targa, mi sarei divertito di più, anche perchè eravamo due facoceri da 100 lui e 85kg io su un monster 620... immaginate pumba e timon su un mono che tampona ad ogni sassolino che incontra per strada... akuna matata si, ma comincio a ripensarci..
Ma si ma no ma forse.. e all'inizio di quest'anno mi capita sotto mano un 748 stupendo che decido di acquistare e tenere per la gitarella stradale, tanto và piano e se gli tiro il collo si sbraga quindi.....
Sembrava che l'inizio di stagione di quest'anno fosse filato tutto liscio... quì l'inizio di stagione è la parte più "critica" ma forse dappertutto..
e invece torno da rijeka (ero con ciocmangion quando appresi la notizia di res') e in più quando torno a casa scopro che una persona che non vedo piu da tempo è volato a miglior vita insieme al suo desmosedici..
Insomma non ho conosciuto bene res' se non 10 minuti scarsi all'ultimo EICMA, e stassa cosa per l'altro ragazzo,
ma che ci crediate o no, è dal giorno che son tornato da là che non ho ancora messo una ruota in strada col ducatone, e ancora adesso mi vien fifa a pensare di scorrazzare in strada anche solo per venire a lavoro..
son contento cmq di avere i miei mezzi, perchè per me la moto è ben altro che andarci su e guidare, ma su questo argomento nutro una profondo conflitto interiore che davvero non so a che punto mi farà arrivare..
- gasgas74
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Re: pista o strada?
Quello che voglio dire, è che non bisogna dare troppa colpa agli altri o alla strada o agli animali o a chissà cos'altro se ci facciamo male. Guardiamoci dentro, e vediamola fino in fondo la verità.
Per strada mi diverto anch'io, non crediate che vada a 50 allora. Ieri ci siamo fatti il Centocroci salendo dalla liguria. La strada è bella e non troppo veloce, ma in alcuni pezzi c'è da mettere il ginocchio a terra (cosa che ame non è mai riuscita per strada).
Sirio, chiedi come si fa tenere margine. Non lo so sinceramente, e forse quello che tengo io è davvero troppo, ma così mi diverto. E tanto. Non metto il ginocchioa terra, ecchissenefrega....Non chiudo le gomme, e chissenefrega...
Se non ci fossero i Valentini per strada, il mondo sarebbe migliore.....
MAS51, ha riprovato gusto ad andare in moto dopo un raduno. Questo è lo spirito che ho io. Il godersi una gita fuori porta con gli amici, 4 chiacchiere seduti al bar sul passo, e poi giu' ancora per altre strade. Il tutto accompagnato da un pò di sale in zucca.....
Per strada mi diverto anch'io, non crediate che vada a 50 allora. Ieri ci siamo fatti il Centocroci salendo dalla liguria. La strada è bella e non troppo veloce, ma in alcuni pezzi c'è da mettere il ginocchio a terra (cosa che ame non è mai riuscita per strada).
Sirio, chiedi come si fa tenere margine. Non lo so sinceramente, e forse quello che tengo io è davvero troppo, ma così mi diverto. E tanto. Non metto il ginocchioa terra, ecchissenefrega....Non chiudo le gomme, e chissenefrega...
Se non ci fossero i Valentini per strada, il mondo sarebbe migliore.....
MAS51, ha riprovato gusto ad andare in moto dopo un raduno. Questo è lo spirito che ho io. Il godersi una gita fuori porta con gli amici, 4 chiacchiere seduti al bar sul passo, e poi giu' ancora per altre strade. Il tutto accompagnato da un pò di sale in zucca.....
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Re: pista o strada?
che vi devo dire? io già da tempo avevo "paura" di andar per strada, non mi diverto più...
il margine per strada lo lascio sempre, anche quando vado oltre i limiti...
alla strada però non rinuncio... i raduni, gli incontri, i giretti alla casa del prosciutto in due... insomma... c'è modo e modo di fare le cose... purtroppo attualmente non voglio prendere due moto da fare strada/pista, in quanto la mia moto mi piace così com'è, sia in strada che in pista...
In pista ci vado quando posso, purtroppo costano care, ma lì mi diverto un sacco e indubbiamente è molto più sicura.
ad ogni modo, già da quest'anno, ho calato molto i km percorsi...
il margine per strada lo lascio sempre, anche quando vado oltre i limiti...
alla strada però non rinuncio... i raduni, gli incontri, i giretti alla casa del prosciutto in due... insomma... c'è modo e modo di fare le cose... purtroppo attualmente non voglio prendere due moto da fare strada/pista, in quanto la mia moto mi piace così com'è, sia in strada che in pista...
In pista ci vado quando posso, purtroppo costano care, ma lì mi diverto un sacco e indubbiamente è molto più sicura.
ad ogni modo, già da quest'anno, ho calato molto i km percorsi...
Io al semaforo non parto quando si accende il verde. Parto quando si spegne il rosso!
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Re: pista o strada?
Guardate, forse sono io che sono fatto male, ma tutti questi discorsi di non andare più in moto perchè muoiono tante persone non li ho mai capiti...
Abito in un vero e proprio paradiso dei motociclisti, Sono circondato dalle montagne, mi bastano 10 minuti per raggiungere l'oltre centinaio di colli che si diramano attorno alla mia città! Di gente che crede di essere Rossi è pieno, e non a caso ogni stagione seppelliamo 50-100 motociclisti, e è pure capitato che alcuni di loro fossero dei nostri amici! Non dimenticherò mai il mio amico Michelangelo, che è morto qualche anno fa alla giovane età di 16 anni! Ha fatto una cazzata, ha sorpassato una colonna di macchine e una ha svoltato! Ha sbagliato e l'ha pagata cara! Ma se proprio doveva andarsene, sono contento che sia andata così! Esattamente come per Res! Sono convinto che fino a un attimo prima di cadere aveva il sorriso siulla faccia, perchè faceva una cosa che amava tantissimo!
E poi dai, quante persone sono morte in incidenti stradali? Perchè usate la macchina? Il maggior numero degli incidenti è causato dalle MACCHINE, non dalle moto o dai Tir!
Chi mi conosce sa bene che faccio l'autista, 3500Km a settimana, e di incidenti e lenzuoli bianchi ne vedo tantissimi ogni anno! Ma quando la passione viene dal cuore, non c'è santo che tenga, passeresti ogni secondo che puoi a guidare la tua moto!
In passato sono caduto per una banale scivolata, mi sono tagliato un ginocchio e mi sono lussato una spalla, ma il giorno dopo, quando ero a letto a casa con gamba e spalla immobilizzati, (e non c'erano i miei, se no mi cazziavano ) sono sceso in garage, e a fatica ho messo il culo sulla sella... una sensazione bellissima che mi ricorderò per sempre...
Ho una paura esagerata a girare su strada, sono sempre l'ultimo, ma ogni giorno desidero andare a farmi un giro!
Ricordiamoci una cosa, abbiamo delle moto stradali, ma cio non vuol dire che se non mettiamo il ginocchio per terra non ci si possa divertire! Come dice gasgas, quanto è bello ammirare il panorama?? Quanto è bello sentire l'aria sulla faccia e i profumi dell'aria che cambiano a seconda del posto dove siamo?
Provate a chiedere ai vostri padri o nonni come vivevano loro la moto! Km su Km, la velocità non contava, l'importante era godersi il viaggio!
Ora quando vai in giro se non hai le saponette grattate o le gomma chiusa ti danno del fermone! Ben felice di esserlo!Strada o pista?
Sicuramente entrambi, perchè regalano emozioni diverse, ma di sicuro non rinuncerò alla mia passione per una centauro o amico caduto! C'è chi ama il rischio e vuole sfidare la sorte! C'è a chi va sempre bene e a chi no! Però sono io che controllo la mia moto, non il contrario, e se guidi con un pò di testa si può girare abbastanza tranquilli!
Poi così è come la vedo io, non è detto che sia la cosa giusta!
Abito in un vero e proprio paradiso dei motociclisti, Sono circondato dalle montagne, mi bastano 10 minuti per raggiungere l'oltre centinaio di colli che si diramano attorno alla mia città! Di gente che crede di essere Rossi è pieno, e non a caso ogni stagione seppelliamo 50-100 motociclisti, e è pure capitato che alcuni di loro fossero dei nostri amici! Non dimenticherò mai il mio amico Michelangelo, che è morto qualche anno fa alla giovane età di 16 anni! Ha fatto una cazzata, ha sorpassato una colonna di macchine e una ha svoltato! Ha sbagliato e l'ha pagata cara! Ma se proprio doveva andarsene, sono contento che sia andata così! Esattamente come per Res! Sono convinto che fino a un attimo prima di cadere aveva il sorriso siulla faccia, perchè faceva una cosa che amava tantissimo!
E poi dai, quante persone sono morte in incidenti stradali? Perchè usate la macchina? Il maggior numero degli incidenti è causato dalle MACCHINE, non dalle moto o dai Tir!
Chi mi conosce sa bene che faccio l'autista, 3500Km a settimana, e di incidenti e lenzuoli bianchi ne vedo tantissimi ogni anno! Ma quando la passione viene dal cuore, non c'è santo che tenga, passeresti ogni secondo che puoi a guidare la tua moto!
In passato sono caduto per una banale scivolata, mi sono tagliato un ginocchio e mi sono lussato una spalla, ma il giorno dopo, quando ero a letto a casa con gamba e spalla immobilizzati, (e non c'erano i miei, se no mi cazziavano ) sono sceso in garage, e a fatica ho messo il culo sulla sella... una sensazione bellissima che mi ricorderò per sempre...
Ho una paura esagerata a girare su strada, sono sempre l'ultimo, ma ogni giorno desidero andare a farmi un giro!
Ricordiamoci una cosa, abbiamo delle moto stradali, ma cio non vuol dire che se non mettiamo il ginocchio per terra non ci si possa divertire! Come dice gasgas, quanto è bello ammirare il panorama?? Quanto è bello sentire l'aria sulla faccia e i profumi dell'aria che cambiano a seconda del posto dove siamo?
Provate a chiedere ai vostri padri o nonni come vivevano loro la moto! Km su Km, la velocità non contava, l'importante era godersi il viaggio!
Ora quando vai in giro se non hai le saponette grattate o le gomma chiusa ti danno del fermone! Ben felice di esserlo!Strada o pista?
Sicuramente entrambi, perchè regalano emozioni diverse, ma di sicuro non rinuncerò alla mia passione per una centauro o amico caduto! C'è chi ama il rischio e vuole sfidare la sorte! C'è a chi va sempre bene e a chi no! Però sono io che controllo la mia moto, non il contrario, e se guidi con un pò di testa si può girare abbastanza tranquilli!
Poi così è come la vedo io, non è detto che sia la cosa giusta!
Vivere Senza Tentare Vuol Dire Morire Con il Dubbio che ce l'avresti Fatta!!!
"I tuoi cerchi sono Fantastici! Senti la moto dal serbatoio in su, sotto é come se fosse appoggiata su dei magneti!!!" Nik cit.
Ciao Ciao Porto!
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- Ponch
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Re: pista o strada?
Quoto il Pilot di brutto..non capirò mai ne i paragoni strada-pista ne lo smettere di andare in moto perchè purtroppo c'è chi ci lascia la vita..
quanti muoiono tutti i giorni sul luogo di lavoro? tantissimi..e la mattina erano usciti di casa per portare a casa la pagnotta..
quanti muoioni in auto e camion? tantissimi..
quanti muoiono pure a piedi e in bicicletta???
quanti purtroppo del male del secolo (il cancro)??? un'esagerazione..e investire sulla ricerca è una chimera..
allora cosa dobbiamo fare? smettere di vivere?
anche no grazie...perchè poi smetto di andare in moto e poi vado a prendere un treno e mi fanno esplodere nel nome di qualche dissennata pazzia umana..
o sono a letto e mi crolla la casa addosso per un terremoto..no grazie.
Una cosa è sicura,leggere che c'è chi per strada deve per forza strafare mi fa pensare che se questi poi smettono è meglio...è meglio per tutta la categoria se la valentinite da bar molla il colpo.
quanti muoiono tutti i giorni sul luogo di lavoro? tantissimi..e la mattina erano usciti di casa per portare a casa la pagnotta..
quanti muoioni in auto e camion? tantissimi..
quanti muoiono pure a piedi e in bicicletta???
quanti purtroppo del male del secolo (il cancro)??? un'esagerazione..e investire sulla ricerca è una chimera..
allora cosa dobbiamo fare? smettere di vivere?
anche no grazie...perchè poi smetto di andare in moto e poi vado a prendere un treno e mi fanno esplodere nel nome di qualche dissennata pazzia umana..
o sono a letto e mi crolla la casa addosso per un terremoto..no grazie.
Una cosa è sicura,leggere che c'è chi per strada deve per forza strafare mi fa pensare che se questi poi smettono è meglio...è meglio per tutta la categoria se la valentinite da bar molla il colpo.
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Re: pista o strada?
ragà è questione di caratteri.
uno ci pensa su un pò di piu e si fà mille paranoie, un'altro invece sorvola e "dimentica" in fretta..
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- leot_21
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Re: pista o strada?
per rispondere a pilot e ponch che comprendo cio' che dicono ma c'e' una cosa che scatta dentro...
io mi son reso conto di quanto cazzo sia egoista sta passione... scatta la molla non tanto per noi stessi ma per chi ci circonda...
vedere le lacrime,il dolore nei volti, sentire le urla,e pensare che un tuo caro possa passarci ti fa ragionare...
pure io ho dato una gran botta per terra, quando mi hanno steso in pista, anch'io ho pensato subito alla moto, a quando potevo risalire in sella... poi aver visto mia madre che pareva posseduta dal demonio dalla preoccupazione, gli amici impressionati ,i problemi sul lavoro mi ha fatto cambiare ottica...
ognuno a coscenza e responsabilita' diverse ma alla fine ti rendi conto di quanto e' importante portare il pane a casa e vedere i tuoi cari sorridere e non soffrire per te che nel migliore dei casi ti fai male per un qualcosa che ne potresti fare a meno.
io mi son reso conto di quanto cazzo sia egoista sta passione... scatta la molla non tanto per noi stessi ma per chi ci circonda...
vedere le lacrime,il dolore nei volti, sentire le urla,e pensare che un tuo caro possa passarci ti fa ragionare...
pure io ho dato una gran botta per terra, quando mi hanno steso in pista, anch'io ho pensato subito alla moto, a quando potevo risalire in sella... poi aver visto mia madre che pareva posseduta dal demonio dalla preoccupazione, gli amici impressionati ,i problemi sul lavoro mi ha fatto cambiare ottica...
ognuno a coscenza e responsabilita' diverse ma alla fine ti rendi conto di quanto e' importante portare il pane a casa e vedere i tuoi cari sorridere e non soffrire per te che nel migliore dei casi ti fai male per un qualcosa che ne potresti fare a meno.
OHHH SARA' ORA DI SMETTERE DI RACCONTARE CAZZATE??? OGNI RIFERIMENTO E' PURAMENTE CASUALE .. MA ANCHE NO!!!
QUANTI DANNI RIPORTAVA LA MOTO? NIENTE DI GROSSO SOLO QUALCHE GRAFFIO
QUANTI DANNI RIPORTAVA LA MOTO? NIENTE DI GROSSO SOLO QUALCHE GRAFFIO