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...scherzi a parte avevo pensato di andare a lavoro in bici passando per i boschi: sarebbero 70 minuti al giorno. L'unica cosa che mi ferma è arrivare in ufficio sudato come un maiale e con quel odorino di ascella pezzata...

Adesso parte agli scherzi secondo me si deve lavorare su gambe e braccia...
Io con il lavoro che faccio non ne ho avuto cosi un bisogno particolare .. però credo che siano le parti che vanno più sotto sforzo..!!!

damazzu ha scritto:Grazie Horiakuma
ma secondo te quanto è giusto allenarsi in bici (mountain bike?) per un allenamento ottimale? non darmi una risposta tipo Iannuzzo che mi ha detto che si allena 3 ore e mezzo al giorno... mia moglie mi chiederebbe il divorzio istantaneo!

Premesso che la moto in pista nn si guida spingendo su i semimanubri, ma spingendo sulle pedane, il miglior allenamento è quello di andare in moto, più vai in moto, più ti alleni (compatibilmente con quanto da te detto sopra).
Se vai in pista 5-6 volte, non c'è palestra che tenga...ogni volta sarai a pezzi il pomeriggio, alimentazione leggera nella pausa pranzo è fondamentale...con panza piena e 40 gradi all'ombra, la moto nn la userei neanche per andare al bar.
Detto questo, l'unico consiglio potrebbe essere quella di fare Run brevi, tipo 4-5 giri (grosso modo 20-25km)...pausa di 30 min e dentro di nuovo.
Vedrai che ti diverti di più rischiando meno.
Ciao.

ps...C'ho una amicio Giapponese che ha provato l'efedrina, ma dopo essersi giocato un mondiale, causa squalificazione per doping, ha risolto il problema allenamento con tanto fiki-fiki...!

...e vada per il fiki fiki che è anche mooolto divertente
Sarebbe corretto fare dei run brevi come detto da ninjaturtle ma il fatto è che dovrei utilizzare le termocoperte (che non ho) altrimenti: due giri scaldi le gomme e 3 giri scanni... e non sono mica Stoner!
Il fatto è che lo scorso anno ho iniziato a girare in pista e conseguentemente ad abbassare i tempi correggendo piccoli dettagli (anche l'utilizzo delle lenti a contatto che restituiscono una posizione naturale della testa) e lavorando molto sulla guida ma se l'appetito vien mangiando... ora il mio unico limite è la fatica.
Come è ovvio, continuando a girare riesco a memorizzare le diverse parti della pista armonizzando sempre più i vari settori... ma sul più bello arriva la stanchezza! (efedrina eh? )

Tra l'altro quest'anno uso le Dunlop GP racer e mi trovo davvero bene...l'anteriore sembra non avere mai fine nell'appoggio. Per il posteriore sono stato costretto (dal venditore) a montare non un 180 classico ma un 190, non vorrei che contribuisse alla mole di sforzo per scendere in piega... o sono tutte fantasie?

damazzu ha scritto:Tra l'altro quest'anno uso le Dunlop GP racer e mi trovo davvero bene...l'anteriore sembra non avere mai fine nell'appoggio. Per il posteriore sono stato costretto (dal venditore) a montare non un 180 classico ma un 190, non vorrei che contribuisse alla mole di sforzo per scendere in piega... o sono tutte fantasie?

Potrebbe andare anche bene il 190...ma mi pare sia megli il 190 gp e nn gp racer per il 600..

damazzu ha scritto:...scherzi a parte avevo pensato di andare a lavoro in bici passando per i boschi: sarebbero 70 minuti al giorno. L'unica cosa che mi ferma è arrivare in ufficio sudato come un maiale e con quel odorino di ascella pezzata...

Stesso mio problema ma ho risolto portandomi il cambio e lavandomi in bagno in ufficio