Kawasaki Ninja Series Forum - Ninja-series.it

sarà riduttivo, ma è innegabile, che la pista è indubbiamente il suo abitat (vi dò un H infilatela dove vi pare) naturale.
solo là la si può sfruttare per quello che è.

essendo su ninja series e non su tdm italia viene da pensare che la maggior parte degli iscritti veda la moto in chiave prevalentemente sportiva.
non mi dite che in strada tutti vanno piano perchè chi gira adesso in pista prima girava in strada e si sa bene tutti come si corre....

maurotrevi ha scritto:essendo su ninja series e non su tdm italia viene da pensare che la maggior parte degli iscritti veda la moto in chiave prevalentemente sportiva.
non mi dite che in strada tutti vanno piano perchè chi gira adesso in pista prima girava in strada e si sa bene tutti come si corre....

Tdm italia è stato il mio primo forum motociclistico!
Ho girato mezza Europa con il tdm.
Quello si che era turismo...
Passato alla sportiva, l'unico interesse è diventata la velocità.

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Ciao a tutti,

ancora non ci conosciamo come non conoscevo Res', ma permettetemi di buttare giù qualche riga...
Chiaramente non può toccarmi questa storia come a molti di voi e fortunatamente ancora non sono stato scottato direttamente da eventi di questa portata ma nonostante tutto il tarlo del solopista comincio ad averlo da un bel pò....
Ci sono più cose che mi fanno propendere per quella soluzione, in parte per la possibilità di poter fare della moto quel che mi pare senza stare a farmi le paranoie per quel dannato /65 o perchè magari la targa è 5° meno inclinata di quel che deve etc....
In seconda battuta ci sono i costi dato che comunque mantenere una moto stradale è un bel costo, soldi che possono essere girati e spalmati su qualche buona pistata.
Poi c'è effettivamente un pò di "paura" nel senso che forse sarà l'età forse sarà che non ho mai avuto una compagnia con cui girare spesso ma ormai la strada la conosco e non mi alzo più con la voglia di veder com'è il muraglione oggi per dirne una, non ho più lo stimolo di una volta e quando sul passo incrocio certi razzi lascio passare in tutta tranquillità anche se un pochino mi ci rivedo.
Non mi va di andare veloce rischiare multe ogni 2 x 3 anche solo perchè magari i puffi di turno hanno la fregola e devono trovarti qualcosa per forza, ma poi sento il richiamo delle curve ed è finita perchè non tocco mai velocità di punta elevate ma poi tengo una buona media nel misto e mando a ramengo tutti i ragionamenti.
La strada ha un fascino tutto suo che non è sostituibile con la pista ma è tremendamente pericolosa, ho sempre pensato che in futuro quando mi fossi fatto una famiglia magari mi sarei preso un bel BMW per portarci la moglie a spasso o farmi qualche giretto senza sentire troppo il richiamo della strada e una bella giappa solopista per sfogarmi quando ne avessi voglia.
Ad oggi l'ipotesi della famigliola non è certo a portata di mano dato che sono single da un bel pò e non ho poi molto che mi trattenga però comunque sono maledettamente indeciso.

La pista è stupenda ma è costosa e non è la strada, la strada è pericolosa ma non è la pista quindi comunque la si guardi non se ne viene capo, non io almeno e mi ritrovo con una Corsa 3 davanti per poterci girare in strada e una K3 al post.....

Arrivato ormai ai 30 dopo 13 anni di moto sembra assurdo ma non ne riesco veramente a venirne a capo, chissà un giorno forse metterò la testa a posto ma per il momento va così e ognuno di noi non vede la cosa in maniera nè giusta nè sbagliata dipende solo dalla propria esperienza e necessità/preferenza nient'altro.

Scusate la prolissità del post, spero sia comunque sufficientemente chiaro ciò che voglio dire

Lamps

Io ho sempre e solo usato moto sportive, e con queste ho sempre fatto anche del turismo, estivo ed invernale con qualsiasi condizione atmosferica.
Sull'FZR avevo persino il bauletto.
La moto sportiva è quella che piu' mi piace, ma non per questo la uso in strada come se fossi in pista.
Io dico che se uno non puo' fare a meno della velocità, indipendentemente dal luogo che frequeta, fa benissimo a usare la moto solo in pista.
In molti dovrebbero riflettere su questo, secondo me.

gasgas74 ha scritto:Io ho sempre e solo usato moto sportive, e con queste ho sempre fatto anche del turismo, estivo ed invernale con qualsiasi condizione atmosferica.
Sull'FZR avevo persino il bauletto.
La moto sportiva è quella che piu' mi piace, ma non per questo la uso in strada come se fossi in pista.
Io dico che se uno non puo' fare a meno della velocità, indipendentemente dal luogo che frequeta, fa benissimo a usare la moto solo in pista.
In molti dovrebbero riflettere su questo, secondo me.

esatto

De'

Io nello specifico non so che altro dire perchè tutto è stato già detto.............però al livello di impressioni personali credo che un po' dipenda anche dall'età.
certe cose che fai a 30 a 40 non le fai + (a parità di anni passati su una moto)detto questo ognuno ha il suo temperamento e la vena chiusa appartiene ad ognuno di noi. Io però ho fatto mio un "Must". Tornare assolutamente a casa sempre. E questo significa avere culo ,avere margine (per il culo da solo non basta) e sperare che la vena non si chiuda del tutto.

Bene letto tutto. Scrivo xche' vedo di essere l'unico a preferire la strada alla pista. Non ci sono paragoni , x me ovviamente, alle sensazioni di strada. Quando fai strada devi visualizzare l'asfalto ,battezzare il punto di corda staccare sentire il grip e dare di conseguenza il gas in uscita in modo diverso ad ogni curva. In pista si ma mi studio a computer le traiettorie e poi? Tutto uguale. Ora io il ginocchio lo metto a terra e il gas del mio mille lo spalanco veramente ma scusatemi nn mi va che mi si dia del delinquente. Va da se che in centri abitati e con traffico o di notte il gas nn si spalanca. Inoltre nn bevo nn fumo e se nn sono più che riposato soprattutto mentalmente nn esco. Ne ho visti tanti che mi chiedevano di uscire x imparare e poi si presentavano la domenica mattina dopo 3 ore di sonno & baldoria. O altri che facevano pausa con birra. Concludendo il tutto quando la domenica alle 6 mi infilo la tuta mentalmente recito il mio mantra di RISPETTO per la mia moto ma MAI di paura. In strada come in pista se mai avessi paura sarebbe il giorno della cappellata sicuro.

mi sembra un discorso allucinante, parli di dare gas e sentire il grip, di staccare ecc. ma come si fa anche solo a pensare una cosa del genere?
come fai a essere sicuro di tutte le variabili che la strada comporta e degli altri utenti?
per non essere additato come un criminale basta non comportarsi come tale e sinceramente il tuo approccio è decisamente sbagliato e estremamente pericoloso soprattutto perchè non te ne rendi conto.

MAS51 ha scritto:sarà riduttivo, ma è innegabile, che la pista è indubbiamente il suo abitat (vi dò un H infilatela dove vi pare) naturale.
solo là la si può sfruttare per quello che è.

mica esistono solo moto sportive...
fatti un giro con un cb 1300 o un bandit 650..
o una maxienduro..ma va bene pure il mio GSR senza farlo frullare a 14mila giri..
ribadisco che vivere la moto solo in maniera sportiva è assolutamente riduttivo e si perde tantissimo delle due ruote..ma tanto davvero.