Kawasaki Touring Trophy giugno 2011

[Dak]

fotooooo fotooooooo

tu taci.
sei già in cima.

[Mara-Maa]

fotooooo fotooooooo

CHE PRETESE HAI TU DOPO I TUOI SMS INCRIMINATI?????

Lilith... pensaci tu!!!!

[ice.hcp]

ma uffi... se papà Marco non mi ha finito la moto non è colpa mia

e poi io mi compro il Ducati alla faccia vostra!

[Dak]

ma uffi... se papà Marco non mi ha finito la moto non è colpa mia

e poi io mi compro il Ducati alla faccia vostra!

dopo quello che hai scritto la tua moto è stata messa a disposizione per ra NS riding school, come moto da affittare a chi va in pista.

e cmq basta OT!

[Mara-Maa]

ma uffi... se papà Marco non mi ha finito la moto non è colpa mia

e poi io mi compro il Ducati alla faccia vostra!

Contento tu........

@Dak, non siamo OT, anche questo ha fatto parte del Tour....

[manumoto]

Eccomi qua a raccontare questi 4 giorni davvero eccezionali.
Si parte giovedì verso le otto e all’ora di pranzo raggiungiamo Dak, Illy, Christian e Marina; mangiamo una cosa al volo e si riparte per raggiungere Gasgas e Lilith, il tempo al momento è clemente quindi possiamo ritenerci soddisfatti. Giunti da Gas e Lilith, saluti, baci, benzina e via…….raggiungiamo la Scuderia Platini, dopo aver fatto un giro turistico per campagne, saluti, mangiati dei biscottini eccezionali, bevuto del prosecco e visitiamo la Scuderia; nel frattempo arrivano Pilot e Zaky, visto l’orario chiamo Spoleto per sapere dove sono, arriveranno giusto per l’ora di cena, chiamali stupidi. Prima della cena però accade una cosa, c’è una “persona” del gruppo “NINJA-SERIES”, che ha un problema con la moto già da quando è partito (Rimini), si mette a risolvere il problema con un meccanico proveniente da Roma, che è capitato lì per caso, si cerca di capire il problema e dopo aver visto la faccia del meccanico e quella del pilota abbiamo capito che il problema era “grave”……….c’era troppa aria; tutto ciò mi fa capire che saranno quattro giorni da sballo. Durante la cena Platini dopo i ringraziamenti, soprattutto a noi per il gran numero di partecipanti, ci spiega come si svolgeranno i tre giorni successivi.
Si va a fare le ninne e si spera che il tempo ci assista. La mattina successiva dopo aver fatto la colazione, vestiti da moto, pronti per partire per andare da Platini alle nove, alle nove meno dieci il Dak dice: ma Christian……(questo episodio ci fa ritornare alla mente il raduno dell’Aquila, chi c’era si ricorderà) telefono a Christian mi risponde dall’oltre tomba, visto l’orario mi dice di andare e poi ci raggiunge il tempo di sistemarci tutti sulle moto lo vediamo arrivare non con il cuscino appiccicato alla faccia ma con tutto il materasso
Si arriva alla scuderia, alle nove e mezza il bel serpentone di moto parte, devo dire una bel vedere, e ancora più bello è stato quando ci siamo fermati lungo il lago Maggiore una bella fila di moto che non passavano inosservate. Arriviamo al confine, documenti già preparati, ma……..nessuno ci controlla insomma nessuno ci ha preso in considerazione.
Passato il confine continuano ancora dei paesaggi spettacolari, si continua a stare insieme poi ad un certo punto, dopo aver passato delle cittadine ci siamo un po’ staccati, comunque l’appuntamento era sul Passo del Gottardo, ci ritroviamo io, Marc, Dak, Illy (che in questo viaggio è stata grandissima), Christian e Marina.
Illy hai avuto un coraggio ad affrontare questo tuo primo viaggio, la cosa più bella è stata, che dopo un po’ che io e Marco ti stavamo dietro ci siamo rersi conto di quanto ti stavi divertendo, anche quando arrivati sui passi, dopo aver affrontato dei bei tornanti ti abbiamo vista soddisfatta.
Arrivati al San Gottardo qualche foto, ci siamo riuniti a qualche altro partecipante al tour, ci avviamo verso il Furkapass, altro spettacolo della natura, paesaggi bellissimi, per me e Marco era la seconda volta che ci passavamo, la prima era stata in viaggio di nozze,( scusate se sono andata un attimino fuori tema).
Cominciamo a prendere la via dell’albergo, raggiungiamo altre persone, tra cui Mario, uno dello staff di Platini, ha avuto un momento di defaillance per portarci in albergo, ma grazie al nostro navigatore (vero Lilith) arriviamo in albergo, vista da ogni camera le Alpi, terme, piscina all’aperto , ci sistemiamo, ma ancora mancano all’appello Gas, Lilith, Pilot , Zaky, Spoleto e Piera, da brava Mamma Manu, comincio a cercare di contattarli alla fine ci riesco e dopo un po’ arrivano .
E’ ora di cena, ci riservano uno spazio della sala da pranzo e ci mettiamo a fare le pappe.
Poi ci saranno le prime premiazioni: Moto meglio personalizzata, chi vince? La Illy naturalmente, non potete capire la faccia di Dak , che ridere, poi c’è il premio di Mister Kawa e Miss Kawa, il primo viene vinto da un signore (il simpaticone della Illy) il secondo dalla sottoscritta, lì non potete immaginare le risate che mi sono fatta e sono rimasta anche sorpresa di questo premio.
Tutti a nanna domani ci aspetta un altro bel giro. Colazione della mattina, abbiamo requisito tutte le vaschette di Nutella, che buona……vero Pilot……
Si parte per il Passo del Sempione, purtroppo cominica a piovere, la strada non è un granchè, passiamo una galleria, dove stavano facendo dei lavori che devo dire non era uno spettacolo passarci, ma poi arriviamo su in cima sotto l’aquila, ci facciamo una foto di gruppo ma purtroppo non ci possiamo fermare di più perché pioveva alla grande. Anche qui la Illy ha superato una bella prova, con la pioggia e dei tornanti è stata comunque grande. Ma la prova super è stata per andare al “VICHINGO”, per arrivarci c’erano dei tornanti ma anche lì è stata grande.
Un ringraziamento speciale a Julian, ci hai accolto come fossimo della famiglia, ci hai messo a disposizione anche dei phon per asciugarci, sei stato veramente un grande .
Dopo il pranzo ci avviamo alla cascata del Toce e alla diga, bellissimo spettacolo anche qui, con tutto che il tempo era brutto. Dopo qualche foto si riprende la strada di casa (Scuderia Platini), arrivo in albergo ci sistemiamo e verso le otto e mezza arriva Platini con i suoi collaboratori a prenderci a tutti con le macchine per evitarci di riprendere la moto, visto che poi il giorno dopo avremmo dovuto riaffrontare il viaggio di ritorno ognuno a casa propria. Si cena e arrivano altri premi, abbiamo fatto il pienone ……..soprattutto di paraschiena, poi vedrete dalle foto.
Come dice Marco parlo troppo, questa volta ho scritto troppo, però volevo farvi partecipi, per chi non è potuto venire di quanto siamo stati bene.
Grazie prima di tutto all’organizzazione nelle persone di Platini e Antonella e ai suoi collaboratori, a voi del forum siete stati dei grandi , mi auguro che al tour che si farà a Settembre sugli Appennini saremo di più per far vedere a tutti che siamo i "MEJO".
Ciao ciao Mamma Manu

[Dak]

ma uffi... se papà Marco non mi ha finito la moto non è colpa mia

e poi io mi compro il Ducati alla faccia vostra!

Contento tu........

@Dak, non siamo OT, anche questo ha fatto parte del Tour....

infatti, ormai la sua moto fa parte di noi.

[manumoto]

ma uffi... se papà Marco non mi ha finito la moto non è colpa mia

e poi io mi compro il Ducati alla faccia vostra!

Contento tu........

@Dak, non siamo OT, anche questo ha fatto parte del Tour....

infatti, ormai la sua moto fa parte di noi.

Calcolando che è già nelle mie mani

[lilith636]

Cominciamo a prendere la via dell’albergo, raggiungiamo altre persone, tra cui Mario, uno dello staff di Platini, ha avuto un momento di defaillance per portarci in albergo, ma grazie al nostro navigatore (vero Lilith) arriviamo in albergo, vista da ogni camera le Alpi, terme, piscina all’aperto , ci sistemiamo, ma ancora mancano all’appello Gas, Lilith, Pilot , Zaky, Spoleto e Piera, da brava Mamma Manu, comincio a cercare di contattarli alla fine ci riesco e dopo un po’ arrivano .

Oh beh, diciamo che se avessimo avuto anche noi il navigatore ci saremmo persi giusto quelle 10 o 12 interessanti deviazioni in mezzo a deficienti che non danno la precedenza alle rotonde e cercano di spazzarti via e lavori stradali che causano Umleitung prive di segnalazioni... E volete mettere il rapporto con la fauna locale, con gente simpatica (e a pensarci bene forse con il naso sospettosamente un po' troppo rosso) che ti dice di svoltare rechts alla rotonda ma invece intende links? Tutto questo per essere poi salvati da un tamarro locale ciofane e con enormi occhiali da sole che finalmente ci ha detto di seguire per Sion (proprio tipo "Terra promessa", insomma...)

E comunque la scena di Pilot che si sbraccia urlando "scusa, scusa!" a una bionda in bici che lo manda a cagare è stata impagabile!! e non aveva nemmeno addosso la tuta sponsorizzata dalla Durex!!

[Dak]

Cominciamo a prendere la via dell’albergo, raggiungiamo altre persone, tra cui Mario, uno dello staff di Platini, ha avuto un momento di defaillance per portarci in albergo, ma grazie al nostro navigatore (vero Lilith) arriviamo in albergo, vista da ogni camera le Alpi, terme, piscina all’aperto , ci sistemiamo, ma ancora mancano all’appello Gas, Lilith, Pilot , Zaky, Spoleto e Piera, da brava Mamma Manu, comincio a cercare di contattarli alla fine ci riesco e dopo un po’ arrivano .

Oh beh, diciamo che se avessimo avuto anche noi il navigatore ci saremmo persi giusto quelle 10 o 12 interessanti deviazioni in mezzo a deficienti che non danno la precedenza alle rotonde e cercano di spazzarti via e lavori stradali che causano Umleitung prive di segnalazioni... E volete mettere il rapporto con la fauna locale, con gente simpatica (e a pensarci bene forse con il naso sospettosamente un po' troppo rosso) che ti dice di svoltare rechts alla rotonda ma invece intende links? Tutto questo per essere poi salvati da un tamarro locale ciofane e con enormi occhiali da sole che finalmente ci ha detto di seguire per Sion (proprio tipo "Terra promessa", insomma...)

E comunque la scena di Pilot che si sbraccia urlando "scusa, scusa!" a una bionda in bici che lo manda a cagare è stata impagabile!! e non aveva nemmeno addosso la tuta sponsorizzata dalla Durex!!

ragazzi.... i benzinai sono la soluzione!