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Re: allenamento fisico per la pista

Inviato: 17 apr 2010, 14:07
da Horiakuma
Ieri a Rijeka ho fatto un dritto, fortunatamente innocuo, a causa della mano sinistra totalmente intorpidita.
Non sono riuscito a staccare la frizione dopo aver scalato prima della curva a sinistra dopo il rettilineo dei box.
E' successo quasi a fine giornata, dopo ore passate a domare la scalpitante diecierre.

Ripensandoci, mi capitava talvolta anche con il 636 dopo i nostri lunghi tragitti in montagna.
Allora, però, ero fisicamente e mentalmente molto allenato.
Ora che sono una mezza bleda, devo preoccuparmi due volte di questa possibilità.

Re: allenamento fisico per la pista

Inviato: 17 apr 2010, 17:12
da ciocmangion
però con le anche non hai avuto problemi mi pare, ed era la prima pistata dopo mesi di inattività motociclistica, e il ritmo non era da pensionati anzi, quando ti seguivo per filmarti nonostante era pomeriggio ed i km in pista erano già parecchi abbiamo girato forte.
quindi fisico promosso a pieni voti :good:

Re: allenamento fisico per la pista

Inviato: 17 apr 2010, 21:00
da Signorina Buonasera
Horiakuma ha scritto:Ieri a Rijeka ho fatto un dritto, fortunatamente innocuo, a causa della mano sinistra totalmente intorpidita.
Non sono riuscito a staccare la frizione dopo aver scalato prima della curva a sinistra dopo il rettilineo dei box.
E' successo quasi a fine giornata, dopo ore passate a domare la scalpitante diecierre.

Ripensandoci, mi capitava talvolta anche con il 636 dopo i nostri lunghi tragitti in montagna.
Allora, però, ero fisicamente e mentalmente molto allenato.
Ora che sono una mezza bleda, devo preoccuparmi due volte di questa possibilità.
All'ultima pistata è successo anche a me, ma fortunatamente mi son fermato prima di andare dritto per far riposare le mani.

Ed è questo che mi lascia perplesso: nessun problema al polso, ma proprio alle mani, come se le strizzassi troppo ... sarà il caso di allenare anche i muscoli della mano?
Ho notato che la mia resa "sulla distanza" è migliorata tantissimo grazie all'allenamento: corsa tutti i giorni o quasi (10 km o più), potenziamento casereccio di gambe, busto e braccia.
Ma 'sta cosa delle mani mi ha lasciato un po' perplesso ...

Re: allenamento fisico per la pista

Inviato: 17 apr 2010, 22:59
da ciocmangion
Signorina Buonasera ha scritto:
Horiakuma ha scritto:Ieri a Rijeka ho fatto un dritto, fortunatamente innocuo, a causa della mano sinistra totalmente intorpidita.
Non sono riuscito a staccare la frizione dopo aver scalato prima della curva a sinistra dopo il rettilineo dei box.
E' successo quasi a fine giornata, dopo ore passate a domare la scalpitante diecierre.

Ripensandoci, mi capitava talvolta anche con il 636 dopo i nostri lunghi tragitti in montagna.
Allora, però, ero fisicamente e mentalmente molto allenato.
Ora che sono una mezza bleda, devo preoccuparmi due volte di questa possibilità.
All'ultima pistata è successo anche a me, ma fortunatamente mi son fermato prima di andare dritto per far riposare le mani.

Ed è questo che mi lascia perplesso: nessun problema al polso, ma proprio alle mani, come se le strizzassi troppo ... sarà il caso di allenare anche i muscoli della mano?
Ho notato che la mia resa "sulla distanza" è migliorata tantissimo grazie all'allenamento: corsa tutti i giorni o quasi (10 km o più), potenziamento casereccio di gambe, busto e braccia.
Ma 'sta cosa delle mani mi ha lasciato un po' perplesso ...
prendete quel attrezzo che ha due manici con la molla centrale non so come si chiama, credo costi 10 euro simula una frizione durissima, fà lavorare la mano e l'avanbraccio.

Inviato: 19 apr 2010, 12:42
da Signorina Buonasera
È un'idea! Grazie della dritta!
Quel che non mi spiego è come mai mi sia successo in un momento in cui tutto ero fuorché fuori allenamento; mi chiedo se la cosa possa esser dovuta al poco tempo che passavo sulla moto, o se semplicemente ero molto teso e stringevo esageratamente i semimanubri!

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Inviato: 19 apr 2010, 12:57
da Signorina Buonasera
Altra cosa sulla respirazione: avendo il setto nasale deviato spesso il naso mi si chiude, oltretutto ho i turbinati ipertrofici e questo mi porta spesso a respirare solo con la bocca; in pista spesso dopo pochi giri mi ritrovavo con la gola e la lingua seeeeecca!! Ho parzialmente risolto effettuando lavaggi con acqua di mare spray e applicando di quei cerotti per forzare l'apertura delle narici.

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Re: allenamento fisico per la pista

Inviato: 18 mag 2010, 16:54
da skyzzo
Eccoci, ho partecipato a 2 corsi di guida in 2 anni, sono sempre e cmq un chiodo ma mi diverto, e questo è l'importante.
Per quanto riguarda l'allenamento fisico, si è vero serve ma il miglior allenamento è sempre e cmq andare in moto in pista, il 28 aprile ero a franciacorta al corso pedersoli e il mio istruttore si chiama Goi se non erro, partecipa a gare con l'aprilia, ci ha spiegato che si allena sempre, nuoto e spinning in acqua e cmq alle prime uscite in pista la stanchezza si fa sentire anche per loro dopo un inverno fermi, la grossa differenza che in moto in pista ci vanno molto più di noi, praticamente tutte le settimane e quindi sono solo abituati, le prime volte si spompano anche loro bene bene. Durante tutto il mattino tra la staccata sopra i 200 kmh, il trattenere il respiro e contando che era la prima volta che salivo in moto quest'anno finivo la sessione che mi sembrava di svenire, poi nel pomeriggio ho cominciato a rilassarmi, a respirare bene e a lasciarmi andare e tutto funzionava molto molto meglio.
Per quanto riguarda la posizione in moto e i crampi ho una bella cosina da dirvi, l'anno scorso a lombardore durante il corso con cf promotion abbiamo fatto una bella prova, sedetevi sulla moto con il cavalletto posteriore infilato, volendo lo potete fare pure su una sedia con lo schienale rivolto in avanti, ora provate ad attaccarrvi con le palle al serbatoio, poi spostate il culo da un lato e provate ad aprire la gamba come quando siete in piega, guardate l'angolo di apertura dal fianco della moto, è minimo e li cercando di aprire di più ti vengono i crampi, ora spostate il culo più indietro sulla sella e rimanendo arretrati spostate il culo fuori con tutta la chiappa, piede sulla punta e riaprite la gamba, con molto meno sforzo l'angolo di apertura è raddoppiato e addio crampi;
ovviamente avendo il culo in fuori e portando tutto il nostro busto dal lato della curva senza arrotolarci sul serbatoio si ottiene la posizione corretta, mentre si sta in piega in questo modo e con la testa praticamente all'esterno del semimanubrio si ottiene in automatico la spinta su pedana e semimanubrio, il tutto solo grazie al nostro peso già caricato dal lato della piega( la testa pesa un sacco) e senza accorgesi di nulla.
Ultima cosa imparata sempre con cf promotion, quando stacchi forte e neanche tanto tipo a lombardore dove tocchi se va bene i 160, devi chiudere le gambe e fare forza contro il serbatoio oppure posizionarti gia con una coscia che preme sempre contro il serbatoio, questo perchè durante la staccata non devi fare forza sulle braccia altrimenti dopo 2 giri gli avambracci si indolenziscono e idovinate un pò.......effetto la moto non frena e si finisce sempre lunghi, praticamente ci sembra che la moto non abbia più un freno al top e invece è colpa del nostro avambraccio che non da più la forza alla mano di frenare.
Spero di essere stato utile, i corsi di guida servono a qualcosa e sopratutto a dare i giusti consogli a tutti gli amici del forum.
:biggrin:

Re: allenamento fisico per la pista

Inviato: 18 mag 2010, 19:46
da Mr Leg
skyzzo ha scritto:Eccoci, ho partecipato a 2 corsi di guida in 2 anni, sono sempre e cmq un chiodo ma mi diverto, e questo è l'importante.
Per quanto riguarda l'allenamento fisico, si è vero serve ma il miglior allenamento è sempre e cmq andare in moto in pista, il 28 aprile ero a franciacorta al corso pedersoli e il mio istruttore si chiama Goi se non erro, partecipa a gare con l'aprilia, ci ha spiegato che si allena sempre, nuoto e spinning in acqua e cmq alle prime uscite in pista la stanchezza si fa sentire anche per loro dopo un inverno fermi, la grossa differenza che in moto in pista ci vanno molto più di noi, praticamente tutte le settimane e quindi sono solo abituati, le prime volte si spompano anche loro bene bene. Durante tutto il mattino tra la staccata sopra i 200 kmh, il trattenere il respiro e contando che era la prima volta che salivo in moto quest'anno finivo la sessione che mi sembrava di svenire, poi nel pomeriggio ho cominciato a rilassarmi, a respirare bene e a lasciarmi andare e tutto funzionava molto molto meglio.
Per quanto riguarda la posizione in moto e i crampi ho una bella cosina da dirvi, l'anno scorso a lombardore durante il corso con cf promotion abbiamo fatto una bella prova, sedetevi sulla moto con il cavalletto posteriore infilato, volendo lo potete fare pure su una sedia con lo schienale rivolto in avanti, ora provate ad attaccarrvi con le palle al serbatoio, poi spostate il culo da un lato e provate ad aprire la gamba come quando siete in piega, guardate l'angolo di apertura dal fianco della moto, è minimo e li cercando di aprire di più ti vengono i crampi, ora spostate il culo più indietro sulla sella e rimanendo arretrati spostate il culo fuori con tutta la chiappa, piede sulla punta e riaprite la gamba, con molto meno sforzo l'angolo di apertura è raddoppiato e addio crampi;
ovviamente avendo il culo in fuori e portando tutto il nostro busto dal lato della curva senza arrotolarci sul serbatoio si ottiene la posizione corretta, mentre si sta in piega in questo modo e con la testa praticamente all'esterno del semimanubrio si ottiene in automatico la spinta su pedana e semimanubrio, il tutto solo grazie al nostro peso già caricato dal lato della piega( la testa pesa un sacco) e senza accorgesi di nulla.
Ultima cosa imparata sempre con cf promotion, quando stacchi forte e neanche tanto tipo a lombardore dove tocchi se va bene i 160, devi chiudere le gambe e fare forza contro il serbatoio oppure posizionarti gia con una coscia che preme sempre contro il serbatoio, questo perchè durante la staccata non devi fare forza sulle braccia altrimenti dopo 2 giri gli avambracci si indolenziscono e idovinate un pò.......effetto la moto non frena e si finisce sempre lunghi, praticamente ci sembra che la moto non abbia più un freno al top e invece è colpa del nostro avambraccio che non da più la forza alla mano di frenare.
Spero di essere stato utile, i corsi di guida servono a qualcosa e sopratutto a dare i giusti consogli a tutti gli amici del forum.
:biggrin:
pure io lo scorso hanno ho fatto il corso con Goi!!!
grande!!! :friends:

Re: allenamento fisico per la pista

Inviato: 18 mag 2010, 23:04
da ice.hcp
skyzzo ha scritto:...il 28 aprile ero a franciacorta al corso pedersoli e il mio istruttore si chiama Goi se non erro, partecipa a gare con l'aprilia...
una precisazione... Ivan Goi, attualmente in testa al Campionato Italiano Stock 1000 con Aprilia RSV4, l'ho conosciuto al CIV a Monza... :good:

Re: allenamento fisico per la pista

Inviato: 19 mag 2010, 08:43
da skyzzo
ice.hcp ha scritto:
skyzzo ha scritto:...il 28 aprile ero a franciacorta al corso pedersoli e il mio istruttore si chiama Goi se non erro, partecipa a gare con l'aprilia...
una precisazione... Ivan Goi, attualmente in testa al Campionato Italiano Stock 1000 con Aprilia RSV4, l'ho conosciuto al CIV a Monza... :good:
E' uno spettacolo, non sapevo esattamente che campionato facesse. Cmq è veramente bravo, e non solo come pilota ma proprio come persona. Rinnovo i miei complimenti nei suoi confronti.