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Ciao, qualcuno conosce la moto in questione per uso pista e strada ?

io lho provata in pista
se controlli il sito yamaha di solito organizzano delle giornate in pista a pagamento per poterla provare sia in versione normale che M
come mia modesta opinione ti dico quelli che mi sono sembrati i pregi e difetti di questa moto in uso pista
pregi
mi piace nei cambi di direzione delle S, sembra che non abbia massa quando la devi mandare da un lato all'altro
velocità di inserimento in curva e ad andare alla corda
elettronica molto evoluta , e tutta separata nei vari controlli ed esclusioni, ha anche il controllo della derapata
motore bello pronto dai bassi e ai medi, un po' meno agli alti,
difetti
i freni non sono all'altezza della moto, poco mordente, poco modulabili e si surriscaldano facilmente, il motivo per me sta nelle piastre di sterzo molto strette che non permettono a pinze e pastiglie di raffreddarsi adeguatamente
antinpennata non è un gran che , stai per molto tempo a ruota alzata e molto alzata, a volte dei chiudere un po' per farla riabbassare
cambio non estraibile, per me un difetto non ammissibile su una supersportiva moderna, se hai un problema al cambio devi tirar giu il motore e aprirlo, con il cambio estraibile io che non sono un meccanico ci metto 2h a cambiare le forchette
ad esempio le prime serie avevano un problema al cambio e con il richiamo passavano dalla coppa dell'olio per risolvere
semimanubri un po' stretti e scomodi, ma si risolve facilmente
per i freni invece , per me merita di cambiare pompa freno , pinze e mettere dei convogliatori d'aria, ma le piastre rimangono comunque strette

con le sportive che sono rimaste ora in commercio , se non avesse problemi di affidabilità tipiche delle italiane io mi orienterei su una aprilia rsv4

Buona moto con un buon motore che permette di uscire forte dalle curve e un buon telaio che la rende facile da condurre e veloce nei cambi di direzione.
In strada va bene così comè e i problemi ai freni neanche li senti. In pista invece se completamente originale i freni sono un po limitati ma dipende molto dal ritmo e dal modo di frenare. Paradossalmente da meno fastidio a chi gira forte (perché frena meno in ingresso curva e ha maggiore velocità di percorrenza) che a chi è più lento in percorrenza.
Ma comunque si risolve facilmente con dissipatori sulle pastiglie e magari anche convogliatori sulle pinze.
L'elettronica non è così regolabile come ad esempio il 10r ma permette comunque risultati decenti se ben regolata.

Vi ringrazio.
Facendo un confronto col kawasaki zx-10r krt 2020 ? ?

dipende sempre quello che cerchi e che ti piace
se confrontiamo due moto originali:
esempio, di kawasaki adoro l'avantreno,ma mi manda al manicomio il motore sempre vuoto sotto e cosi cosi ai medi, migliorato un po' rispetto ai modelli precedenti ma sempre uguale a se stesso
la posizione di guida mi piace molto di kawasaki,pesante nei cambi di direzione, l'affidabilitàkawasaki decisamente superiore a yamaha che fra le jap è la peggiore in tal senso
yamaha esci a fionda dalle curve , tornantini compresi ma per uso pista ci devi spendere un po' di soldi per i freni (1000 piu' o meno) che su una moto da 25.000e trovo inaccettabili, veloce nei cambi di direzione, paga pegno agli alti rispetto a kawasaki
dipende appunto cosa cerchi e ti piace
anche se snobbata io mi trovo benissimo con il gsxr1000rr, gli ho cambiato solo la pompa freno ed il terminale, e sfilato di 8mm le forcelle, va benissimo e ci faccio tempi di tutto rispetto da originale
la moto perfetta purtroppo non esiste, in base ai tuoi gusti devi rinunciare a qualcosa a scapito di qualcos'altro
poi certo se uno ci vuole spendere vagonate di soldi sopra poi piu' o meno si risolve tutto, ma ai costi delle moto attuali io mi indirizzerei su quella che va meglio senza doverci spendere soldi sopra

Con una buona mappatura si potrebbe eliminare il problema alla kawasaki ?
Se no vado di Yamaha a questo punto.

Intanto chiamarlo problema mi sembra esagerato.
Dal 2016 in poi i motori kawa del 10r hanno aumentato non di poco la coppia e potenza ai bassi.
Ci sono 2 modi per recuperare ancora medi e bassi.
1 cambiare guarnizione testa e fare fasatura con goniometro delle camme
2 montare il kit cornetti variabili ( che la R1 ha di serie).
Si possono fare separatamente o insieme e il miglioramento si somma.
Rimane però la diversa architettura del motore che nella R1 è a scoppi irregolari e che si avvicina a un v4 pur essendo un 4 in linea e quindi la propensione a uscire forte dalle curve rimane a favore della R1.
Ma non è una questione di coppia o potenza ma solo del modo di distribuire nel tempo la forza lavoro che permette di far scivolare meno la gomma a parità di coppia applicata.

Marc, quali sono dei cornetti ottimi per il kawasaki ?

Per l'amatore classico (che apre tardi in uscita di curva) il motore Yamaha è una mano santa.
Quando pistavo, in uscita di curva andavano via di brutto. Imbarazzante.
Poi, certo, allunga meno. Però intanto...
Intuitiva e facile (per il genere).

L'affidabilità è migliorata dal 2020 in quanto hanno cambiato, allargandoli, i passaggi interni dell'olio. Per cui il motore è meno soggetto a cedimenti.

Credo abbiano lavorato anche (in ottica pista) sul radiatore olio.

Freni: sentivo che molti si lamentavano. Risolvevano con pompa, eliminazione ABS, tubi diretti.

Rimane un motore più delicato del solito, in ottica jap. Sempre parlando di uso pista. Insomma, va periodicamente revisionato (come ormai tutti).

D'altronde, a forza di salire di giri, anche un mulo come il Kawa non è più quello di un tempo (anche se rimane tra i più affidabili). Imho.