[Magione - Scassa Exp] La fortuna è cieca, ma la sfiga...
Inviato: 21 lug 2009, 18:27
…ci vede benissimo!!! 
Non ci può essere titolo e proverbio più azzeccato per quest’avventura…
Ebbene si…perché proprio di un avventura si tratta, ma non una di quelle che cita Battisti nella sua canzone…ma una di quelle stile Patrick de Gayardon, o Mc Gyver o ancora Chuck Norris!!!!
L’appuntamento per partire doveva essere alle ore 18 circa a casa mia. Alle 11 circa sento ice che mi chiede se avessi ricevuto il messaggio la sera prima, chiaramente no (sfiga n°1)… “che volevi?”, e ice: “ no…è che la macchina di Frez non va…ci serve un'altra auto col gancio!!!” (sfiga n°2)
Ma porco zio!!!
Vabbè…escludo subito un mio amico visto che è in ferie…lui prova a chiamare un po’ in giro nella sua zona finchè non trova un suo amico che ce la può prestare: auto che va però SOLO a gpl (sfiga n°3)…il problema è che il suo amico è a Bologna dalla ragazza (sfiga n°4) quindi è necessario andare a prendere le chiavi.
Ice parte direzione Bologna, prende le chiavi dal suo amico e torna a Reggio…nel frattempo l’appuntamento a casa mia è slittato alle 19/20.
Il nostro eroe arriva a Reggio, prende la macchina, va a casa sua, attacca il carrello e…ZAC! Fusibile kaput!!! (sfiga n°5)
Porco qui e porco li, ciappinando un po’, modifica il fusibile, ma come si accendono le luci del carrello si spengono quelle dell’auto… (sfiga n°6)
Niente da fare…carrello fuori uso e niente viaggio per noi!!! stiamo calmi...
Ice prova a contattare un suo amico che aveva un camion con cassone (non quello di res): è disposto a prestarcelo, ma lui è al mare (sfiga n°7) e prima delle 22.30 non sarà di ritorno!!!
E vabbè…aspettiamo…nel frattempo l’appuntamento è spostato alle 23.
Alle 22.30 circa viene preso in consegna il furgone, peccato che però le rampe per salire le aveva prestate ad un altro amico (sfiga n°8), ice dovrà arrangiarsi con delle assi si legno che reggono il giusto per caricare la sua moto.
A mezzanotte si riescono a raccattare le due rampe di metallo e verso l’1 parte alla volta di Bologna.
Alle 2.10 circa è sotto casa mia, scendo, carichiamo la moto, e alle 2.45 si parte alla volta di Magione!!!
Ovviamente poteva andare tutto liscio!?!? Secondo voi?!?
Ovvio che no…la A1 è chiusa in un tratto per il passaggio di un carico eccezionale (sfiga n°9), si decide dunque di passare per la E45!!!! TADAM!!!!!!!!!!!!
Fino a Cesena tutto ok…prendiamo la E45 e da li cominciano i primi pensieri: “Minchia!!!”…ok, la E45 fa schifo…ma non pensavamo cosi tanto!!! Lavori in corso ogni 10km si e no, per non parlare delle voragini nell’asfalto! Vabbè…eravamo preparati a questa cosa e non la calcolo come sfiga…
Ad un certo punto siamo obbligati ad uscire per dei lavori, e ci ritroviamo perfettamente in mezzo alle montagne alle 4.30 di notte, tra un tornante e l’altro e la strada completamente distrutta!!! (sfiga n°10)
10km con furgone in quel delirio erano infiniti, intorno a noi tutto il buio…solo qualche stella nel cielo e le buche a farci compagnia.
Alla fine della deviazione, se cosi si può chiamare, ci ritroviamo in coda a decine di tir che si erano fatti la stessa nostra stradina, tutti fermi ad un semaforo per rientrare nella E45 (eh si certo...perchè siccome non vedevamo l’ora di tornarci dobbiamo farci pure la coda!!!) (sfiga n°11)
Continuiamo per la nostra strada, non senza fermaci circa 3/4 volte per sistemare la mia moto che con le “leggere” buche si spostava su se stessa (queste sfighe le calcolo come una sola va…) (sfiga n°12)
Alle 6.30 arriviamo davanti al circuito…deserto totale, tranne un signore che sembrava essere uno spazzino se non fosse per il semplice fatto che raccoglieva la sporcizia con le mani, mah!!!
Decidiamo di riposare il possibile, aggrovigliati nella cabina del furgone tra un casco e il wd40.
Dormiamo 1 ora, fino alle 7.30, quando a quel punto decidiamo di entrare nel paddock.
Cominciamo con calma a scaricare il furgone e alle 8.15 circa eravamo pronti, se cosi si può dire…
Ci incamminiamo verso il bar per mangiare qualcosa, ma ovviamente è chiuso!!! (sfiga n°13)
Torniamo nel furgone…e aspettiamo…aspettiamo…aspettiamo…alle 8.30 comincia ad animarsi il circuito, e lo spiazzale comincia a riempirsi.
Arrivano gli organizzatori e cominciano a sistemare il box…chiediamo qualche info ma ci dicono che Luca è un po’ in ritardo…allora decidiamo di riprovare al bar..
Questa volta è aperto…mentre entriamo vediamo Scassa arrivare al circuito…
Mangiamo qualcosa e torniamo al box.
Cominciano le opere di abbellimento box: lavagnette, sedie, carrelli, tavoli…un po’ di tutto.
Alle 9.30 cominciamo col corso…ma poiché è tardi decidiamo di fare sicurezza la mattina e traiettorie il pomeriggio, dalle 14 alle 15 visto che il circuito chiude per ben 2 ore durante la pausa pranzo!!!! (13-15)
Cominciamo con il corso sulla sicurezza: bandiere, abbigliamento, posizione di guida, ecc… alle 10.30 circa finiamo e chiediamo a Luca di poter fare la pratica prima degli altri date le nostre condizioni fisiche precarie!! Nessun problema!
Ci vestiamo e facciamo qualche giro di pista per capire com’è fatta…dopo 4/5 giri guardiamo il cronometro di ice….1.34!!!!! SCANDALO!!!
Assurdo…la pista non ci piace…e soprattutto ci da ad entrambi la sensazione che scivoli (sensazione che poi non darà solo a noi e che Luca confermerà)
Ore 11.00: ice è il primo della lista per il corso, io lo seguo alle 11.30. Auricolare sul casco per parlare con Scassa durante la pistata e Goooooooooooo!!!
Dopo 15/20 minuti circa escono a causa di una bandiera rossa (sfiga n°14) …due chiacchiere in pit lane e si scopre che ice è sceso ad 1.24!!! ottimo!!!
Visto che siamo in ritardo, si decide di continuare con me e far recuperare i 15 minuti mancanti di ice prima della pausa pranzo.
Mentre sgomberano la pista, il padre di Luca monta l’auricolare sul mio casco, qualche prova audio e in sella!
I primi giri con dietro al culo un pilota SBK non sono cosi semplici…soprattutto quando senti uno che ti parla dentro al casco mentre sei a 150 in piega!!!
Nei primi 3 giri tolgo 3 schifosi secondi…e arrivo a 1.31…che scandalo…
Luca mi dice di uscire un attimo: nei box chiama il padre e l’altro ragazzo che mi sistemano le sospensioni, poiché non mi vedeva molto stabile in piega.
Rientriamo altri 4/5 giri, altri 2 secondi abbondanti tolti…sono a 1.29, la moto si comporta in modo totalmente diverso…molto meglio!!! Rientriamo anche noi dopo poco a causa della bandiera rossa (sfiga n°15).
Il meccanico mi fa notare che ho le pastiglie finite…lo sapevo…ma non ho fatto in tempo a cambiarle prima di partire visto che me ne sono accorto la sera prima…pazienza…tanto oggi la giornata non è delle migliori…
Mentre aspettiamo di rientrare facciamo 2 chiacchiere…si rientra e stavolta con lui davanti che mi fa vedere traiettorie e punti di staccata…invertiamo di nuovo le posizioni e provo a imitarlo (se cosi si può dire)…di nuovo 1 secondino tolto…1.28…
Mi fa i complimenti per la mia posizione di guida,
in staccata e in percorrenza…grazie! Mi dice anche che dovrei staccare più dolcemente, in modo da arrivare più veloce in inserimento e stare meno tempo possibile con il gas pelato…ci provo… ma non ho molta fiducia della pista già dalla mattina, né tantomeno delle pastiglie finite.
Il baracchino che vende pezzi in pista aveva solo delle CM55, decido quindi di tenermi le mie ZCOO visto che tanto oggi col fisico e la stanchezza non ci sono proprio.
Uscendo dalla pista noto che ice non è nel box…ma la sua moto li…mi dirigo verso il furgone ma improvvisamente noto che non c’è più, non lui…tutto il furgone!!!!
Torno nel box, chiedo al padre di Luca se sapesse dove fosse ice: mi dice che è andato in cerca di una ferramenta perché ha bucato il serbatoio della mot!!!!!!!!!!! (sfiga n°16-17-18).
Gigi (il papà di Luca) comincia a smontare la moto e nota che è stata usata una vite troppo lunga per avvitare il codone e questo ha provocato la foratura del serbatoio.
Togliendo la vite la benzina zampilla…si decide di usare lo stagno liquido per salvare almeno il pomeriggio di pista di ice…
Si fa ora di pranzo, arriva il catering che monta i tavoli e comincia a distribuire il pranzo…intanto in 31 ore ne abbiamo dormite si e no 2…con 300km percorsi sulle spalle…
Alle 14 ci vediamo nel box per ricominciare il corso
http://www.youtube.com/watch?v=oHPgmHuzbW0
ma ice non ci sta molto dietro con l’attenzione e rischia l’abbiocco per diverse volte…alle 15 decide di andare a dormire nel furgone mentre io mi vesto e rientro in pista poiché sento che la mia autonomia sta per finire.
Butto giù una redbull, tuta e di nuovo dentro.
Il caldo è asfissiante….la pista scivolosissima…
Provo a prendere un paio di tempi con il cronometro della moto, ma non posso stoppare i lap quindi prendo il tempo di 1 giro ogni 2 (sfiga n°19)…alla fine riesco a fare un 26 basso…esco per riposarmi…2 chiacchiere nel box…Luca con la mia moto girava in 1.13 alto!!!!!
Vado da ice…decide di vestirsi…la toppa sul serbatoio sembra reggere…cosi decide di entrare…idem io,dentro di nuovo per altri 4/5 giri…ma non ce le faccio…sono a pezzi e voglio evitare un altro botto in due pistate di fila…preferisco uscire e finirla qui…
Ice continua ancora un pochino ma poi si arrende anche lui…troppo caldo…
Cominciamo a ricaricare il furgone, una volta finito torniamo nei box ad aspettare la fine del corso dell’ultimo ragazzo, che alla fine si sdraierà…bandiera rossa e successiva chiusura del circuito.
Tutti nel box, foto ricordo, consegna diplomi, di nuovo foto, saluti, e l’accordo di incontrarci a Brno, sul curvone in cui saranno tutti i ragazzi del Fan Club…peccato che partano 1 giorno dopo di noi altrimenti sarebbe stato bello fare il viaggio assieme.
Ripartiamo per Bologna…perdiamo 15 minuti cercando un cazz di benzinaio che sembra inesistente (sfiga n°20…olè!). Questa volta prendiamo l’A1…sosta panino intorno alle 20 e poi di nuovo in strada…alle 22 circa siamo sotto casa mia, si scarica tutto, saluti, metto la moto nel box, salgo in casa, doccia…ore 23.30 sul letto…40 ore con 2 ore di sonno e circa 600 km abbondanti di strada su furgone + quelli in moto in pista…ore 23.31: ronf!!!!
Che dire, organizzazione ottima, sia degli organizzatori della giornata che del gruppo di Luca.
Tutti loro persone disponibilissime, sia in pista che fuori, tanti consigli e tanti aiuti anche sulle moto (vedi: serbatoio ice, modifiche settaggi, consigli tecnici)
Che dire di Scassa!?! Un manico assurdo, fantastico vederlo in pista sfrecciare in monoruota tra gli amatori scannati in piega.
Consiglio vivamente questo corso a tutti, ma più a chi ha esperienza in pista piuttosto che ai neofiti, essendo tra l’altro come dice il nome una “racing school”, sicuramente ottimo per affinare le tecniche in pista.
Approvato!!!
Non ci può essere titolo e proverbio più azzeccato per quest’avventura…
Ebbene si…perché proprio di un avventura si tratta, ma non una di quelle che cita Battisti nella sua canzone…ma una di quelle stile Patrick de Gayardon, o Mc Gyver o ancora Chuck Norris!!!!
L’appuntamento per partire doveva essere alle ore 18 circa a casa mia. Alle 11 circa sento ice che mi chiede se avessi ricevuto il messaggio la sera prima, chiaramente no (sfiga n°1)… “che volevi?”, e ice: “ no…è che la macchina di Frez non va…ci serve un'altra auto col gancio!!!” (sfiga n°2)
Ma porco zio!!!
Vabbè…escludo subito un mio amico visto che è in ferie…lui prova a chiamare un po’ in giro nella sua zona finchè non trova un suo amico che ce la può prestare: auto che va però SOLO a gpl (sfiga n°3)…il problema è che il suo amico è a Bologna dalla ragazza (sfiga n°4) quindi è necessario andare a prendere le chiavi.
Ice parte direzione Bologna, prende le chiavi dal suo amico e torna a Reggio…nel frattempo l’appuntamento a casa mia è slittato alle 19/20.
Il nostro eroe arriva a Reggio, prende la macchina, va a casa sua, attacca il carrello e…ZAC! Fusibile kaput!!! (sfiga n°5)
Porco qui e porco li, ciappinando un po’, modifica il fusibile, ma come si accendono le luci del carrello si spengono quelle dell’auto… (sfiga n°6)
Niente da fare…carrello fuori uso e niente viaggio per noi!!! stiamo calmi...
Ice prova a contattare un suo amico che aveva un camion con cassone (non quello di res): è disposto a prestarcelo, ma lui è al mare (sfiga n°7) e prima delle 22.30 non sarà di ritorno!!!
E vabbè…aspettiamo…nel frattempo l’appuntamento è spostato alle 23.
Alle 22.30 circa viene preso in consegna il furgone, peccato che però le rampe per salire le aveva prestate ad un altro amico (sfiga n°8), ice dovrà arrangiarsi con delle assi si legno che reggono il giusto per caricare la sua moto.
A mezzanotte si riescono a raccattare le due rampe di metallo e verso l’1 parte alla volta di Bologna.
Alle 2.10 circa è sotto casa mia, scendo, carichiamo la moto, e alle 2.45 si parte alla volta di Magione!!!
Ovviamente poteva andare tutto liscio!?!? Secondo voi?!?
Ovvio che no…la A1 è chiusa in un tratto per il passaggio di un carico eccezionale (sfiga n°9), si decide dunque di passare per la E45!!!! TADAM!!!!!!!!!!!!
Fino a Cesena tutto ok…prendiamo la E45 e da li cominciano i primi pensieri: “Minchia!!!”…ok, la E45 fa schifo…ma non pensavamo cosi tanto!!! Lavori in corso ogni 10km si e no, per non parlare delle voragini nell’asfalto! Vabbè…eravamo preparati a questa cosa e non la calcolo come sfiga…
Ad un certo punto siamo obbligati ad uscire per dei lavori, e ci ritroviamo perfettamente in mezzo alle montagne alle 4.30 di notte, tra un tornante e l’altro e la strada completamente distrutta!!! (sfiga n°10)
10km con furgone in quel delirio erano infiniti, intorno a noi tutto il buio…solo qualche stella nel cielo e le buche a farci compagnia.
Alla fine della deviazione, se cosi si può chiamare, ci ritroviamo in coda a decine di tir che si erano fatti la stessa nostra stradina, tutti fermi ad un semaforo per rientrare nella E45 (eh si certo...perchè siccome non vedevamo l’ora di tornarci dobbiamo farci pure la coda!!!) (sfiga n°11)
Continuiamo per la nostra strada, non senza fermaci circa 3/4 volte per sistemare la mia moto che con le “leggere” buche si spostava su se stessa (queste sfighe le calcolo come una sola va…) (sfiga n°12)
Alle 6.30 arriviamo davanti al circuito…deserto totale, tranne un signore che sembrava essere uno spazzino se non fosse per il semplice fatto che raccoglieva la sporcizia con le mani, mah!!!
Decidiamo di riposare il possibile, aggrovigliati nella cabina del furgone tra un casco e il wd40.
Dormiamo 1 ora, fino alle 7.30, quando a quel punto decidiamo di entrare nel paddock.
Cominciamo con calma a scaricare il furgone e alle 8.15 circa eravamo pronti, se cosi si può dire…
Ci incamminiamo verso il bar per mangiare qualcosa, ma ovviamente è chiuso!!! (sfiga n°13)
Torniamo nel furgone…e aspettiamo…aspettiamo…aspettiamo…alle 8.30 comincia ad animarsi il circuito, e lo spiazzale comincia a riempirsi.
Arrivano gli organizzatori e cominciano a sistemare il box…chiediamo qualche info ma ci dicono che Luca è un po’ in ritardo…allora decidiamo di riprovare al bar..
Questa volta è aperto…mentre entriamo vediamo Scassa arrivare al circuito…
Mangiamo qualcosa e torniamo al box.
Cominciano le opere di abbellimento box: lavagnette, sedie, carrelli, tavoli…un po’ di tutto.
Alle 9.30 cominciamo col corso…ma poiché è tardi decidiamo di fare sicurezza la mattina e traiettorie il pomeriggio, dalle 14 alle 15 visto che il circuito chiude per ben 2 ore durante la pausa pranzo!!!! (13-15)
Cominciamo con il corso sulla sicurezza: bandiere, abbigliamento, posizione di guida, ecc… alle 10.30 circa finiamo e chiediamo a Luca di poter fare la pratica prima degli altri date le nostre condizioni fisiche precarie!! Nessun problema!
Ci vestiamo e facciamo qualche giro di pista per capire com’è fatta…dopo 4/5 giri guardiamo il cronometro di ice….1.34!!!!! SCANDALO!!!
Assurdo…la pista non ci piace…e soprattutto ci da ad entrambi la sensazione che scivoli (sensazione che poi non darà solo a noi e che Luca confermerà)
Ore 11.00: ice è il primo della lista per il corso, io lo seguo alle 11.30. Auricolare sul casco per parlare con Scassa durante la pistata e Goooooooooooo!!!
Dopo 15/20 minuti circa escono a causa di una bandiera rossa (sfiga n°14) …due chiacchiere in pit lane e si scopre che ice è sceso ad 1.24!!! ottimo!!!
Visto che siamo in ritardo, si decide di continuare con me e far recuperare i 15 minuti mancanti di ice prima della pausa pranzo.
Mentre sgomberano la pista, il padre di Luca monta l’auricolare sul mio casco, qualche prova audio e in sella!
I primi giri con dietro al culo un pilota SBK non sono cosi semplici…soprattutto quando senti uno che ti parla dentro al casco mentre sei a 150 in piega!!!
Nei primi 3 giri tolgo 3 schifosi secondi…e arrivo a 1.31…che scandalo…
Luca mi dice di uscire un attimo: nei box chiama il padre e l’altro ragazzo che mi sistemano le sospensioni, poiché non mi vedeva molto stabile in piega.
Rientriamo altri 4/5 giri, altri 2 secondi abbondanti tolti…sono a 1.29, la moto si comporta in modo totalmente diverso…molto meglio!!! Rientriamo anche noi dopo poco a causa della bandiera rossa (sfiga n°15).
Il meccanico mi fa notare che ho le pastiglie finite…lo sapevo…ma non ho fatto in tempo a cambiarle prima di partire visto che me ne sono accorto la sera prima…pazienza…tanto oggi la giornata non è delle migliori…
Mentre aspettiamo di rientrare facciamo 2 chiacchiere…si rientra e stavolta con lui davanti che mi fa vedere traiettorie e punti di staccata…invertiamo di nuovo le posizioni e provo a imitarlo (se cosi si può dire)…di nuovo 1 secondino tolto…1.28…
Mi fa i complimenti per la mia posizione di guida,
in staccata e in percorrenza…grazie! Mi dice anche che dovrei staccare più dolcemente, in modo da arrivare più veloce in inserimento e stare meno tempo possibile con il gas pelato…ci provo… ma non ho molta fiducia della pista già dalla mattina, né tantomeno delle pastiglie finite.Il baracchino che vende pezzi in pista aveva solo delle CM55, decido quindi di tenermi le mie ZCOO visto che tanto oggi col fisico e la stanchezza non ci sono proprio.
Uscendo dalla pista noto che ice non è nel box…ma la sua moto li…mi dirigo verso il furgone ma improvvisamente noto che non c’è più, non lui…tutto il furgone!!!!
Torno nel box, chiedo al padre di Luca se sapesse dove fosse ice: mi dice che è andato in cerca di una ferramenta perché ha bucato il serbatoio della mot!!!!!!!!!!! (sfiga n°16-17-18).
Gigi (il papà di Luca) comincia a smontare la moto e nota che è stata usata una vite troppo lunga per avvitare il codone e questo ha provocato la foratura del serbatoio.
Togliendo la vite la benzina zampilla…si decide di usare lo stagno liquido per salvare almeno il pomeriggio di pista di ice…
Si fa ora di pranzo, arriva il catering che monta i tavoli e comincia a distribuire il pranzo…intanto in 31 ore ne abbiamo dormite si e no 2…con 300km percorsi sulle spalle…
Alle 14 ci vediamo nel box per ricominciare il corso
http://www.youtube.com/watch?v=oHPgmHuzbW0
ma ice non ci sta molto dietro con l’attenzione e rischia l’abbiocco per diverse volte…alle 15 decide di andare a dormire nel furgone mentre io mi vesto e rientro in pista poiché sento che la mia autonomia sta per finire.
Butto giù una redbull, tuta e di nuovo dentro.
Il caldo è asfissiante….la pista scivolosissima…
Provo a prendere un paio di tempi con il cronometro della moto, ma non posso stoppare i lap quindi prendo il tempo di 1 giro ogni 2 (sfiga n°19)…alla fine riesco a fare un 26 basso…esco per riposarmi…2 chiacchiere nel box…Luca con la mia moto girava in 1.13 alto!!!!!
Vado da ice…decide di vestirsi…la toppa sul serbatoio sembra reggere…cosi decide di entrare…idem io,dentro di nuovo per altri 4/5 giri…ma non ce le faccio…sono a pezzi e voglio evitare un altro botto in due pistate di fila…preferisco uscire e finirla qui…
Ice continua ancora un pochino ma poi si arrende anche lui…troppo caldo…
Cominciamo a ricaricare il furgone, una volta finito torniamo nei box ad aspettare la fine del corso dell’ultimo ragazzo, che alla fine si sdraierà…bandiera rossa e successiva chiusura del circuito.
Tutti nel box, foto ricordo, consegna diplomi, di nuovo foto, saluti, e l’accordo di incontrarci a Brno, sul curvone in cui saranno tutti i ragazzi del Fan Club…peccato che partano 1 giorno dopo di noi altrimenti sarebbe stato bello fare il viaggio assieme.
Ripartiamo per Bologna…perdiamo 15 minuti cercando un cazz di benzinaio che sembra inesistente (sfiga n°20…olè!). Questa volta prendiamo l’A1…sosta panino intorno alle 20 e poi di nuovo in strada…alle 22 circa siamo sotto casa mia, si scarica tutto, saluti, metto la moto nel box, salgo in casa, doccia…ore 23.30 sul letto…40 ore con 2 ore di sonno e circa 600 km abbondanti di strada su furgone + quelli in moto in pista…ore 23.31: ronf!!!!
Che dire, organizzazione ottima, sia degli organizzatori della giornata che del gruppo di Luca.
Tutti loro persone disponibilissime, sia in pista che fuori, tanti consigli e tanti aiuti anche sulle moto (vedi: serbatoio ice, modifiche settaggi, consigli tecnici)
Che dire di Scassa!?! Un manico assurdo, fantastico vederlo in pista sfrecciare in monoruota tra gli amatori scannati in piega.
Consiglio vivamente questo corso a tutti, ma più a chi ha esperienza in pista piuttosto che ai neofiti, essendo tra l’altro come dice il nome una “racing school”, sicuramente ottimo per affinare le tecniche in pista.
Approvato!!!
